Le regioni italiane continuano ad investire risorse per sostenere la ricerca e lo sviluppo, allo scopo di promuovere la crescita economica e l’innovazione.

Puglia

Il bando TecnoNidi mira a sostenere le piccole imprese innovative e agevolare quelle che operano nella regione Puglia e intendono avviare o potenziare investimenti di natura tecnologica. Attualmente, il bando dispone di una dotazione finanziaria di oltre 19 milioni di euro. Tra i beneficiari rientrano le imprese iscritte al Registro delle start-up innovative che abbiano destinato almeno il 10% dei loro costi operativi alla ricerca e sviluppo nei tre anni precedenti l’ottenimento dell’agevolazione. Nel caso di start-up prive di bilancio pregresso, è richiesta una valutazione esterna che attesti la previsione di sviluppare nuovi prodotti, servizi o processi innovativi nel proprio settore di interesse. Le proposte progettuali devono concentrarsi su aree di innovazione come manifattura sostenibile, salute, ambiente, comunità digitali e inclusione sociale.

Il Fondo TecnoNidi offre un sostegno fino a 200.000 euro, rappresentato da un contributo a fondo perduto del 40% e un prestito rimborsabile del 40%. Inoltre, è previsto un contributo fino a 80.000 euro per le spese operative, pari all’80% delle spese ammissibili. La procedura è a sportello e rimarrà attiva fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Valle d’Aosta

La Regione ha stanziato 600.000 euro per il bando Smart & Start Vda, volto a promuovere la crescita di nuove imprese innovative che valorizzino i risultati della ricerca a livello produttivo. I beneficiari sono le nuove imprese innovative e i liberi professionisti. Gli aiuti sono destinati a supportare lo sviluppo dell’impresa attraverso l’acquisizione di consulenze specialistiche e l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche nuovi di fabbrica. Il contributo a fondo perduto, fino al 60% della spesa, può essere maggiorato per criteri di premialità come l’iscrizione al Registro imprese nella sezione delle start-up innovative e per le imprese insediate negli incubatori regionali. Il bando prevede una procedura valutativa a punteggio e scade il 30 settembre.

Calabria

La Regione Calabria ha attivato un bando per sostenere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nelle aree prioritarie della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3). L’obiettivo è promuovere collaborazioni tra imprese e Organizzazioni di Ricerca (Odr) per progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale. Possono beneficiare del sostegno le PMI, le grandi imprese e gli Odr che collaborano effettivamente. I progetti possono ricevere un contributo fino a 250.000 euro per le PMI e gli Odr, e fino a 3,5 milioni per le grandi imprese. La domanda può essere presentata online entro il 15 maggio.

Toscana

La scadenza di due bandi per la ricerca e lo sviluppo, aperti a PMI e grandi imprese in collaborazione con PMI, è stata prorogata fino a lunedì. I bandi prevedono contributi a fondo perduto fino al 45% della spesa ammissibile, che può includere spese generali come personale, consulenze, attrezzature e materie prime. Il progetto minimo deve avere un costo di 250.000 euro.