Il decreto legge 19/2024 sulla 5.0 è stato pubblicato, ma mancano i decreti attuativi sia per questa agevolazione che per la Zes unica. Le imprese sono in attesa e si preparano ad affrontare le nuove disposizioni operative previste per la 4.0, come modificata dal Dl 39/24.

In questa fase di attesa degli aiuti statali, le imprese rivolgono la loro attenzione agli incentivi regionali. Diverse regioni offrono contributi a fondo perduto per sostenere l’economia circolare, la digitalizzazione, la ricerca e l’innovazione. Bandi sono stati avviati in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna.

Friuli Venezia Giulia

Le imprese che investono in innovazione e tecnologia per la trasformazione digitale possono ottenere contributi fino al 50% in Friuli Venezia Giulia.

La Regione destina 13 milioni per supportare progetti di ottimizzazione dei processi aziendali attraverso soluzioni tecnologiche innovative e applicazioni digitali.

Veneto ed Emilia Romagna

Le micro, piccole e medie imprese e i liberi professionisti sono i beneficiari degli incentivi offerti dal Veneto ed Emilia Romagna. I contributi, sotto forma di fondo perduto, possono coprire fino al 75% delle spese, con un importo massimo di 50.000 euro.

Gli investimenti proposti devono avere un valore finanziario minimo di 30.000 euro e devono essere completati entro il 31 dicembre 2024. Le domande devono essere presentate esclusivamente online, dal 10 aprile al 7 maggio 2024. I progetti ammissibili riguardano l’ottimizzazione dei processi aziendali attraverso tecnologie innovative e applicazioni digitali.

La Regione Veneto ha stanziato 42 milioni per Pmi e MidCap per investimenti che promuovano l’adozione delle tecnologie previste dal programma nazionale “Transizione 4.0”.

Gli aiuti possono essere concessi sotto forma di contributo a fondo perduto dal 5% al 10% in base alle dimensioni dell’impresa e possono essere utilizzati in operazioni finanziate attraverso vari strumenti come leasing agevolato e finanziamento agevolato.

In Emilia Romagna, invece, sono disponibili 10 milioni per sostenere le micro, piccole e medie imprese nel processo di rafforzamento delle competenze per la transizione industriale, digitale e green.

Il contributo, concesso nel regime de minimis, copre fino al 75% delle spese, con un importo massimo di 50.000 euro. Anche in questo caso, le domande devono essere compilate online, dal 10 aprile al 7 maggio 2024.

Altri Incentivi Regionali

Le Camere di Commercio di diverse regioni offrono bandi per l’innovazione, l’internazionalizzazione, la transizione digitale ed ecologica, con contributi a fondo perduto fino a 10.000 euro.

Zone Alluvionate

Sono disponibili 50 milioni per la riconversione e la riqualificazione produttiva delle imprese nelle zone colpite dalle alluvioni di maggio 2023 in Emilia-Romagna, Toscana e Marche.

Le imprese possono fare domanda online, gestita da Invitalia per conto del Mimit, dal 26 marzo al 28 maggio 2024. I contributi variano in base alla dimensione dell’impresa e sono destinati a investimenti con spese non inferiori a un milione.

Bonus Colonnine

Anche lo sportello per il bonus colonnine è stato riaperto, fornendo un contributo del 40% sulle spese sostenute dall’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici. Il bando, aperto fino al 20 giugno, è rivolto ad imprese e professionisti, con alcune specifiche sui requisiti di investimento.