Fondo rotativo per le imprese turistiche - FRI-Tur
Fondo rotativo per le imprese turistiche - FRI-Tur

Fondo Rotativo Imprese (FRI) per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo

Sezione speciale del Fondo Rotativo per l’Innovazione per agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione nel settore turistico per le piccole e medie imprese, con una riserva del 50% per gli investimenti green.

SOGGETTI BENEFICIARI:

Le seguenti categorie possono beneficiare delle agevolazioni:

  • Imprese alberghiere
  • Strutture agrituristiche
  • Strutture ricettive all’aria aperta
  • Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
  • Stabilimenti balneari
  • Complessi termali
  • Porti turistici
  • Parchi tematici

DI COSA SI TRATTA:

E’ un contributo misto composto sia da un contributo a fondo perduto che da un finanziamento agevolato.

FONDO PERDUTO

Territorio nazionale

Tipo di impresa contributo
micro e piccola impresa 15%
media impresa 5%

Molise, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna

Tipo di impresa contributo
micro e piccola impresa 30%
piccola impresa 23%
media impresa 18%
grande impresa 10%

Per gli investimenti riguardanti gli interventi a favore dell’innovazione digitale promossi da imprese micro e piccole nelle Regioni Molise, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna, è previsto un incremento del 5% del contributo a fondo perduto

Aree articolo 107

Tipo di impresa contributo
micro e piccola impresa25 25%
piccola impresa23 20%
media impresa 15%
grande impresa 5%

FINANZIAMENTO AGEVOLATO

A copertura della quota di investimenti non assistita dal contributo a fondo perduto è prevista la concessione di finanziamenti agevolati, al tasso d’interesse del 0,50% annuo, della durata massima di 15 anni (pre-ammortamento 36 mesi).

Il finanziamento deve essere associato ad un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata dalla banca finanziatrice.

INTERVENTI AMMISSIBILI:

  • Riqualificazione energetica: Compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria.
  • Riqualificazione antisismica: Interventi di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lettera i), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.
  • Eliminazione barriere architettoniche: In conformità alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 e al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503.
  • Interventi edilizi: Di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b), c), d) ed e.5), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380.
  • Piscine termali: Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per attività termali.
  • Digitalizzazione: Prevista dall’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83.
  • Arredi: Acquisto/rinnovo di arredi.
  • Centri termali, porti turistici e parchi tematici: Inclusi parchi acquatici e faunistici.

SPESE AMMISSIBILI:

  • Servizi di progettazione: Fino al 2% del totale.
  • Suolo aziendale e sue sistemazioni: Fino al 5% del totale ammissibile del programma d’investimento.
  • Fabbricati e opere murarie: Fino al 50% del totale ammissibile del programma d’investimento.
  • Macchinari, impianti e attrezzature: Nuovi di fabbrica.
  • Spese di digitalizzazione: Fino al 5%, escluse le spese di intermediazione commerciale.

Per gli investimenti riguardanti gli interventi a favore dell’innovazione digitale promossi da imprese micro e piccole nelle Regioni Molise, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna, è previsto un incremento del 5% del contributo a fondo perduto

OBIETTIVI E FINALITÀ

L’obiettivo è migliorare la qualità dei servizi di ospitalità italiana in relazione agli standard internazionali, potenziando le strutture ricettive e sostenendo nuovi investimenti nel settore fieristico secondo principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione. L’iniziativa mira a:

  • Sostenere investimenti medio-grandi (tra 500mila€ e 10mln€).
  • Fornire cofinanziamenti a lungo termine (fino a 15 anni) in collaborazione con il sistema bancario.
  • Promuovere ristrutturazioni immobiliari, investimenti innovativi in chiave ambientale, gestione dell’inquinamento acustico e altri interventi per rafforzare la competitività delle imprese del settore.
  • Raggiungere nuovi standard di qualità riconosciuti a livello europeo e internazionale, sviluppati anche in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza sanitaria.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE:

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024. Per presentare la domanda, è necessario utilizzare la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia, con la modulistica che sarà accessibile a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2024.

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